mercoledì 4 giugno 2014

DOLCE WEEKEND


Quando fai parte di una squadra anche un weekend amaro può di colpo diventare dolce grazie al risultato di qualcun altro.
E' per questo che oggi, più che della mia gara, vi voglio parlare della Vittoria di un mio compagno di squadra e di come non bisogna mai smettere di lavorare su se stessi. Sto parlando, ovviamente, di Samuele Porro.
Ho imparato ad apprezzare Samu negli ultimi due anni osservando i suoi atteggiamenti, cercando sempre di trarre consigli da lui. Mi ha colpito il suo atteggiamento sempre calmo, sorridente, disponibile.
Quando Samu è in gara si trasforma e diventa più
"cattivo", si concentra, sa cosa deve fare e come lo deve fare, sbaglia pochissimo e più che tutto mostra sempre un grande controllo della situazione. E' un atleta completo e credo che il risultato ottenuto domenica sia semplicemente la conferma che lui aspettava da se stesso.
La notizia della sua vittoria arriva mentre siamo a mangiare pranzo dopo la faticaccia della mattina. Ad un certo punto, aprendo la home page di Facebook vedo la sua foto con la Specialized alta in cielo e mi serve un solo secondo per capire che ce l'ha fatta e che ha portato a casa il tricolore. Tutti iniziano ad esultare e siamo orgogliosi di avere un Campione Italiano in squadra.
Il giorno dopo mi diverto a vedere le immagini di Samu che "demolisce" i suoi avversari uno ad uno e so bene che per riuscire a fare una cosa del genere ha lavorato duramente per molti mesi. A Marzo eravamo in ritiro in Liguria mentre lui era con la Nazionale e, sono sicuro, l'Italiano Marathon era già nella sua testa.
Lo vidi per la prima volta nel 2010 a Torre C.se, quando vinse il titolo italiano Xc tra gli Under 23 e mai mi sarei aspettato di ritrovarlo più avanti come compagno di squadra.

Mentre domenica lui vinceva (nella foto in alto) io ero alla quarta Gf di Coppa Piemonte dove ho raccolto l'ennesimo 2° posto (1° è arrivato Caratide a cui faccio i complimenti per la bella prova).
Questa volta ho corso male e ho davvero faticato tantissimo (nella foto sotto) per portare a casa un nono posto assoluto che non mi soddisfa in una gran fondo dura e in una giornata per me poco brillante. Troppo forti i due colombiani della Ktm che già sulla prima salita hanno preso il largo... Non mi aspettavo di riuscire a stare con loro ma mi sarebbe piaciuto chiudere nella Top 5 (vista anche la bassa partecipazione per la concomitanza dell'Italiano Marathon), invece la mia gara è stata tutta in salita perdendo posizioni km dopo km.
In settimana però le sensazioni sono buone e sono sicuro che questa sia la direzione giusta, domenica sarò al via della prova regionale di Xc a Calosso per rifinire la forma in vista di Vermiglio.
Per chi ancora non lo sapesse, quest'anno sto collaborando con Solobike.it scrivendo un "pezzo" a piacere dopo ogni prova di World Cup, parlando di quello che mi passa per la testa guardando la gara. Potete trovare l'ultimo articolo cliccando QUI.


Infine, ci tengo a dire grazie a Samu per aver trasformato un weekend difficile in un fine settimana da ricordare per lui, per me e per tutta la Silmax X-Bionic.
Proud,

jack


Photos: La Bicicletteria; Giuseppe Giordano.


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