lunedì 24 febbraio 2014
MTB IS BACK
L'attesa è stata difficile, lunga, interminabile.
L'inverno ha avuto come unico e solito protagonista il Ciclocross, mentre le nostre mtb restavano chiuse in garage a prendere la polvere, destinate ad aspettare giornate più calde. Poi poco alla volta la neve si è sciolta e l'inizio di stagione si è fatto sempre più vicino, con i social network che nell'ultimo periodo si sono riempiti di foto e premesse di atleti (presentazioni, nuovi mezzi, nuovi materiali, obiettivi, nuove maglie e nuovi sogni) ognuno con una grande voglia di confrontarsi, di mostrare agli altri i sacrifici (se così possono essere chiamati) fatti durante l'inverno.
Giorno dopo giorno cresceva la voglia di ritrovarsi, il sabato sera, a mangiare "il solito" gelato con
gli amici in un bar di un qualsiasi paese alla vigilia di chissà quale gara. Poi finalmente Febbraio e la Liguria. Si inizia.
La prima gara segna sempre un nuovo inizio, un importante punto di partenza da cui poi prende vita l'intera stagione, e probabilmente tra qualche mese ci ritroveremo a ricordare quella giornata così come si fa con il primo giorno di scuola.
La mia stagione è iniziata ieri a Diano Marina (proprio come 2 anni fa) in una giornata di sole splendente.
Ero molto curioso di provare la mia nuova Specialized, così al sabato ho fatto due giri del percorso con il mio amico Greg e con l'avversario N°1 per il giorno dopo, Rossi (studiando qualche sua linea nel fango proprio in vista della gara del giorno dopo...eheh).
Il mezzo stupisce ogni giorno di più e sono davvero contento.
Percorso molto "Up and Down" con pochi punti in cui respirare ma senza grosse difficoltà, terreno pesante e un numero di avversari sufficiente per confrontarsi e per divertirsi.
La bagarre inizia subito con Davide Gilardo (M1) che fa un gran ritmo in salita e che va via pulito in discesa, seguito da Bonetto (che si spara subito qualche whip) e da me. Poi Gilardo (nel tentativo di andarsene) si auto elimina cadendo 2 volte, così mi ritrovo in 2° posizione a pochi secondi da Edo, ma commetto qualche errore di troppo in discesa e nonostante il ritardo sia di 30-40 secondi non riesco a prenderlo... Taglio il traguardo 2°.
Edo è andato forte ma io ho capito di esserci, adesso non resta che continuare in questa direzione (che è quella giusta) avendo nel mirino la Gf di Celle e poi l'Xc di Laigueglia...
MTB IS BACK, e io non vedevo l'ora.
Jack
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