MEZZA VITTORIA

O vinci o perdi.
In certe occasioni le categorie e i tempi non contano nulla, conta solo se riesci a mettere le tue ruote davanti a quelle dei tuoi avversari. Conta se riesci a centrare il tuo obiettivo, a raggiungere quello per cui hai lavorato con tanto impegno, ed è ovvio che se hai in testa di vincere una gara non ti metti a guardare di che categoria sono i tuoi rivali o altre cose ma pensi solo a partire e a dare tutto quello che hai.
Ho fatto così ieri a Givoletto, sapevo di poter fare la differenza su un percorso semplice e allo stesso tempo duro, ma sapevo anche che dovevo girare forte per vincere l'assoluta visto che comunque in griglia c'erano Valfrè, Blanc e specialmente Saravalle.
Così sono partito forte nel primo giro riuscendo a prendere un buon vantaggio sugli altri, ma a pochi secondi da me Saravalle non mollava, anzi durante il secondo giro è rientrato e abbiamo continuato la gara insieme.
Un po' mi mancava la sfida diretta, quell'uno contro uno che è poi l'aspetto più bello del nostro sport, studiarsi, attaccare e rispondere ad ogni strappo, cercare di capire la condizione del tuo avversario guardandolo dritto in faccia. E ieri mi sono divertito a giocarmi la vittoria con un forte giovane come Ale, peccato pero' aver perso, anche se di poco, una gara combattuta e molto tirata. Ho vinto la categoria degli Under 23, ma come vi spiegavo l'altra volta a livello regionale per me conta relativamente, per questo ieri è stata una mezza vittoria.
Ogni tanto penso che la mia grande fortuna sia stata crescere imparando a perdere, a soffrire, a vedere sempre qualcuno che la domenica della gara aveva qualcosa in più di me.
Non sono un Campione e questo lo so, ma gara dopo gara si può cercare di crescere, ascoltando i consigli e imparando a conoscere se stessi.
In questo periodo nonostante il pensiero fisso della scuola mi sto divertendo in bici, ogni uscita è una boccata d'aria fresca, specialmente quando esco in Mtb e becco una giornata in cui sto bene... Vado per le mie strade, quelle di sempre, salgo, scendo, risalgo finchè ne ho voglia, ed è una grande sensazione.
Domenica c'è Lugagnano, quinta prova degli Internazionali d'Italia e mi sento pronto per l'appuntamento, quindi stay tuned. Intanto oggi sono andato a sgambare con i miei grandi amici Matte e Marty e, dopo una bella pausa gelato, come al solito è finita che dopo un po' ci siamo tirati qualche cartella in salita, giusto per non perdere l'abitudine.
Da domani però si riparte lavorando per domenica.

Jack