martedì 21 maggio 2013

CHAPEAU




Ciao amici, come ve la passate?
Io mi sto godendo questo periodo dove ogni domenica nasce una nuova sfida proprio come piace a me. Per certi aspetti però è piuttosto stressante perché tra scuola e allenamenti se ne vanno via tante energie e arrivo alla sera che sono completamente cotto (come oggi).
Non è facile rimanere sempre concentrato su quelli che sono gli obiettivi da raggiungere, ma ogni settimana, quando si avvicina il sabato, inizi a pensare alla gara della domenica, e allora senti che ogni sforzo fatto nei giorni precedenti viene ripagato. E poi quando sei a girare sul percorso di gara, qualunque esso sia, e senti di stare bene, di guidare il tuo mezzo con il giusto feeling e in pace con te stesso, è come se tutto il lavoro fatto in settimana ti tornasse indietro, è come fare un investimento ed essere sicuro che prima o poi un guadagno ci sarà di sicuro.
Domenica c'è stato il campionato regionale, su cui io puntavo con una certa decisione, prima di tutto perché per me quella maglia significa molto e poi perché avevo tanta voglia di riscattarmi dallo zero di domenica scorsa che mi aveva lasciato con l'amaro in bocca.

Pioveva ormai da diversi giorni nella zona della gara e ha smesso solamente 1 ora prima dello start, giusto in tempo per lasciarci un bel percorso infangato (come sempre quest'anno) e bagnato, con tratti in cui ci volevano quasi le pinne per andare forte. Così ho messo su un paio di gomme da fango molto morbide che alla fine si sono anche rivelate un vantaggio non facendomi mai finire a terra e aiutandomi un po' nei tratti più sconnessi e scivolosi.
Tutto è filato liscio, non ho avuto nessun problema, le gambe giravano bene, semplicemente avevo degli avversari davvero forti che hanno lasciato poco spazio a qualsiasi tipo di bagarre.
Infatti tra gli Under 23 ha vinto Bonetto che se n'è andato praticamente subito mostrando una marcia in più e una guida davvero pulita, tant'è che ho provato a seguirlo sulla prima salita ma non c'è stata storia.
Una volta capita la sua superiorità mi sono concentrato sull'altro Under che stava viaggiando forte e che sembrava comunque raggiungibile, Andrea Cina, ma dopo un po' di bagarre per tenergli le ruote ho dovuto cedere ed accontentarmi della terza piazza, che comunque mi soddisfa. Chapeau a tutti e due.
Per la cronaca, tra gli Elite ha vinto il mio collega della Silmax Cannondale Samuele Porro quindi è stato un weekend positivo per la squadra.

Domani vado con Matte a fare una supervisione sul percorso della gara di domenica, sperando che il tempo ci permetta di divertirci e di fare un po' di Rock'n Roll sulle nostre Cannondale.
Intanto, nonostante io cerchi di pensarci il meno possibile, mi accorgo che la testa è già focalizzata sull'appuntamento di Lugagnano (2 Giugno) che mi riporta alla mente ricordi intensi e difficili da spiegare.
Una cosa è certa, non vedo l'ora di tornarci.

Jack

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